Un pianoforte per Padova
Franz Schubert 6 Moments musicaux D 780 op. 94
Johannes Brahms Sonata op. 1
Franz Liszt Consolation n. 3 S 172 Étude de Concert – n. 1 “Il lamento” S 144
Sergej Prokofiev Sonata n. 7 op. 83
Il ritorno a Padova di Elisso Virsaladze, dopo i concerti del 17 novembre 2021 e del 2 marzo 2023 con il Quartetto David Oistrach, è sempre un avvenimento.
Per gli appassionati Elisso Virsaladze è un nome mitico, con una prestigiosa carriera: vincitrice del Concorso Schumann a Zwickau, docente al Conservatorio di Mosca e alla Musikhochschule di Monaco di Baviera, oggi anche a Fiesole, partner della violoncellista N. Gutman e di direttori come J. Temirkanov, R. Muti, W. Sawallisch, K. Kondrashin, A. Pappano con le più grandi orchestre.
Cresciuta in una famiglia a Tbilisi che da generazioni era impegnata nell’arte e nella cultura della Georgia, Elisso Virsaladze ha preso le prime lezioni di pianoforte dalla nonna, la Prof.ssa Anastasia Virsaladze e ha proseguito i propri studi nel locale Conservatorio, prima di trasferirsi a Mosca per seguire i corsi di Yakov Zak e di Heinrich Neuhaus. Una scuola, quest’ultima, che ha annoverato tra i suoi studenti anche Sviatoslav Richter, attenta ai valori spirituali della musica, alla poesia dell’interpretazione e dell’esecuzione, piuttosto che alla esibizione pianistica fine a sè stessa.
Richter stesso testimoniò sempre la sua più grande ammirazione per quella che era per lui “la miglior donna pianista”, “una artista di grande nobiltà”, “l’interprete di eccellenza di Schumann”.