Volete conoscere la storia delle radici della nostra città? Padova. Vi aspettiamo Domenica 19 Ottobre, ore 17 presso l’Auditorium del Centro-Culturale S. Gaetano in Via Altinate.
La Vecia Padova sta organizzando la manifestazione teatrale “RAPSODIA PATAVINA, storia e leggenda alle origini della Urbs Picta“. Ci saranno momenti di canto, ballo, musica, letture di poesie e racconti per ripercorrere la storia della Città dalle origini agli anni ’20.
PROGRAMMA
La prima parte della serata si aprirà con un momento di teatro e danza: Padova fra storia e mito La protagonista sarà la Dea Reitia adorata dai Veneti antichi. Come si narra: ci fu un momento nella storia antica in cui i patavini e gli altri Veneti vennero aggrediti dai popoli vicini: Celti, Insubri, Cenomani, ma anche Etruschi e addirittura Graci dal mare. La Dea venne invocata perché proteggesse il suo popolo. A Padova c’era un Tempio antico dedicato a Reitia che, probabilmente, in seguito divenne il Tempio di Giunone, forse nel luogo della chiesa di S. Andrea. In questo Tempio dovevano essere conservate le armi e l’armatura di Antenore il Padre della Patria.
Danze a cura della Scuola di danza gestuale Marina Soligon e Elena Baggio.
Voce narrante Ester Viviani Giaretta. Recitazione Lorella Bertolini. Al piano Franco Moro.
Il secondo intervento sarà a cura di Dania Maniero che leggerà un testo di Andrea Colasio “L’Urbs picta precursore dell’arte moderna”. Scorrendo la storia si arriverà al 1700 periodo in cui Mozart arriverà a Padova. Non tutti sanno che Mozart è stato a Padova, qui viene collocato sulla banchina del Portello! Nella Rapsodia verrà illustrato il Simbolismo musicale di Mozart e Hoffenbach proponendo alcune tra le loro romanze più famose.
Al piano Franco Moro
Musica e canto : soprano Laura Rampin e tenore Stefano Spedo
A memoria del M.ro Riccardo Drigo, grande compositore Padovano, soprannominato il “Musicista dello Zar” verrà suonato, cantato e ballato il suo pezzo celebre in tutto il mondo “Serenata” da “I milioni di Arlecchino”.
Canto, Ester Viviani Giaretta
Walzer Dania Maniero e Raffaele De Angelis . Al piano Franco Moro
Seguendo la storia si arriverà ai primi del ‘ 900 rileggendo la storia della Contessa Bolasco e le relazioni culturali fra Padova e l’Argentina.
Momento di Tango Argentino con la coppia Tania Maniero e Raffaele De Angelis. Recitazione di Lorella Bertolini. Musica Ensamble Franco Moro al pianoforte +chitarra Fabrizio Tonietto + fisarmonica Paolo Zulian.
Raggiunta la Bella Epoque verrà cantata “La ragazza neutrale”, canzone di grande successo ante prima Guerra Mondiale. Canto, esecuzione di Ester Viviani Giaretta.
La Rapsodia chiuderà con un ricordo di alcuni tra i padovani illustri con le canzoni tipiche di Padova Ma quando torno a Padova di Licia Oliosi: Silvio Appiani, capitano eroe bianco scudato.
*Un ricordo particolare andrà al Prof. Lorenzo Braccesi, grande studioso della storia antica di Padova, recentemente scomparso.
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