Venerdì 28 il primo appuntamento sarà sui vini carsici: a Duino Aurisina, in provincia di Trieste nel profondo nord-est, la pietra carsica da sempre gioca un ruolo fondamentale.
Ma cosa c’entra la pietra con il vino? C’entra moltissimo! Infatti, nel Carso la pietra è sempre stata usata come contenitore sia per l’olio che per il vino. Il primo vino prodotto con questa tecnica risale al 2015, grazie a Beniamino Zidarich con il suo Kamen, ma da quell’anno anche altri viticoltori del Carso hanno abbracciato il progetto, ognuno con la sua filosofia e i suoi tempi.
Liliana Savioli, giornalista, sommelier, esperta degustatrice internazionale, docente e Cavaliere della Vitovska, ci accompagnerà Venerdì 28 Febbraio calice alla mano all’interno di questo bellissimo progetto e dei suoi interpreti: Zidarich, Skerk e Skerlj!
I vini in degustazione:
– Vitovska “Kamen” 2021 – Zidarich
– Vitovska “Kamen” 2022 – Zidarich
– Vitovska Carso “6/7” 2022 – Skerlj
– Malvasia Carso “6/7” 2021 – Skerlj
– “Ograde” 2022 (Vitovska, Malvasia, Sauvignon e Pinot Grigio) – Skerk
La degustazione sarà accompagnata da un tagliere di salumi e formaggi.
Quota di partecipazione: 45,00 €
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https://www.vivaticket.com/it/ticket/il-carso-e-i-suoi-vini-di-pietra-zidarich-skerk-e-skerlj/260341