L’artista Vincenzo Castella presenta “Il Libro Di Padova”, una selezione di quaranta immagini fotografiche della città.
Vincenzo Castella è nato a Napoli nel 1952 e vive a Milano. Le sue opere sono presentate dal 1980 in Europa e in America, iniziando a diventare fortemente a-narrative dal 1998. Con stampe a colori di grandi dimensioni da pellicole di grande formato esprime la complessità degli intrecci delle città: da quelle europee quali Napoli, Milano, Torino, Rouen, Caen, Le Havre, Helsinki e Berlino fino a realtà più lontane come Ramallah e Gerusalemme. Nel 2015 il Board of Trustees della Tate Modern ha incluso nella sua collezione cinque lavori dal suo Progetto Malta.
La mostra Curata da Salvatore Lacagnina e realizzata con il sostegno di Hermès.
Padova è mostrata attraverso quattro temi: l’Orto botanico, la pittura conservata negli edifici cittadini, l’architettura e l’Università. Come molte città storiche italiane, con le sue architetture religiose e civili, i cicli pittorici, i musei, può rappresentare “tutto il mondo”.
Uno sguardo sulla cultura europea, in particolare sull’arte occidentale, nella sua capacità di produrre ancora significato in un presente incerto, globalizzato, aperto.