Giovanissimo artista padovano d’adozione, Gianluca Paradiso già affermato da alcuni anni nel Teatro, Cinema e Televisione nonché Direttore Artistico del Teatro Palaeventi di Padova, è autore a attore unico in scena di questo monologo incentrato sulle ossessioni della quotidianità, in cui lui stesso è sia paziente che interlocutore; un racconto che diventa confronto con se stesso, e dal confronto nasce la cura stessa, un dramma sull’incomunicabilità che separa e unisce le persone.
Alter ego di Gianluca Paradiso sarà il tenore vicentino Andrea Barbato (già protagonista dell’Elisir d’amore allestito lo scorso Giugno) che all’interno del monologo interpreterà brani d’Opera, cameristici e sacri dando voce ai pensieri del protagonista; tra i brani meno conosciuti ma perle di rara bellezza eseguirà il “Sogno” di Saverio Mercadante e l’aria da camera “Ombra di Nube” di Licinio Refice, brano riportato al grande pubblico nelle esecuzioni del tenore Jonas Kaufmann nei suoi concerti.
A coronare lo spettacolo un altro evento di ineguagliabile importanza per Cantiere all’Opera e per la città di Padova: sarà assegnato il PREMIO ARRIGO BOITO ALLA CARRIERA ad uno dei massimi interpreti del ruolo di Mefistofele nell’omonima Opera di Boito: il basso Samuel Ramey.
La serata sarà presentata da Alessandro Bertolotti, prenotazione OBBLIGATORIA chiamando il 331 1611301.
Ingresso Euro 10, ridotto studenti Euro 5, Soci gratuito.