Il Veneto Festival si svolge dal 1970 durante la stagione estiva itinerando nei luoghi artisticamente più interessanti (teatri, ville storiche e chiese monumentali) del Veneto e delle Regioni limitrofe, ed è oggi uno dei più importanti appuntamenti della vita musicale veneta. Di grande rilevanza artistica e culturale grazie alla fitta trama di relazioni che lo collegano con vari Festival stranieri, vanta una cospicua presenza di artisti di fama mondiale, sempre invitati per conferire ampiezza e splendore ad ogni singolo concerto, con esiti che anche sotto il profilo spettacolare l’hanno inscritto fra i più prestigiosi e qualificati Festival Internazionali d’Europa.
Questa edizione del Festival Internazionale Giuseppe Tartini si chiuderà a Padova il 6 settembre, con I Solisti Veneti diretti da Giuliano Carella e un concerto per rendere omaggio al suo fondatore Claudio Scimone nel giorno del sesto anniversario della sua scomparsa.
L’Orchestra ritorna alla formazione sinfonica allargata ai legni e agli ottoni, come nel Concerto inaugurale, per chiudere la kermesse con due importanti sinfone, “La Passione” di Haydn e “La Casa del Diavolo” di Boccherini, assieme al Concerto violinistico di Mozart per eccellenza: il Concerto in la maggiore KV 219. Tre composizioni non eseguite in tempi recenti ma tanto amate dal Maestro Scimone e che fanno parte della storia de I Solisti Veneti.