La visita ideale per quanti hanno già preso parte a una prima visita guidata base, per approfondire la conoscenza della Basilica del Santo attraverso le opere d’arte eseguite tra Ottocento e Novecento. Tale periodo storico, nelle tradizionali visite guidate, viene solo accennato per motivi di tempo, ma in questa particolare occasione, accompagnati nel percorso da un frate della basilica, oltre a una lettura storico artistica sarà possibile avere anche un approfondimento dei programmi iconografici nel loro significato teologico e spirituale.
Alla novità del percorso, che si accosta all’arte della basilica in maniera inedita, si aggiunge anche la possibilità di poter vedere gli affreschi del ciclo del Casanova salendo sul tornacoro, posizione dalla quale si potrà anche cogliere dall’alto tutto il presbiterio, l’altare del Boito con i bronzi di Donatello e il coro retrostante, con una prospettiva sicuramente unica.
Una possibilità che i frati dell’equipe di Pastorale dell’Arte al Santo (PAS) offrono alle persone sensibili al linguaggio della bellezza, che nella basilica ha trovato altissime espressioni nel corso dei secoli, mantenendo ancora oggi tutto il potenziale comunicativo, sia per quanto riguarda gli aspetti storico artistici che spirituali.
L’opportunità di poter gustare i tesori d’arte custoditi da secoli sotto le cupole del Santo, nel silenzio e nella quiete di una apertura straordinaria, può senz’altro rappresentare un momento unico per riscoprire cose forse già famigliari, ma poco conosciute.
Un’occasione diversa e unica per illuminare il nostro sguardo di bellezza e serenità.
Il percorso sarà guidato da uno dei frati dell’equipe PAS, che assieme ai tesori artistici illustrerà anche le vicende storico-bibliche legate ad Antonio di Padova, o ai personaggi rappresentati, o riguardanti la storia della comunità dei frati e della città, offrendo un itinerario per comprendere a fondo il significato dei diversi capolavori nei loro molteplici aspetti.