La città di Padova, in occasione dei 200 anni dall’ultima visita del grande archeologo alla città, rende omaggio con una grande mostra al suo concittadino più famoso: esploratore, ingegnere, pioniere dell’archeologia moderna, padre dell’egittologia mondiale, il padovano Giovanni Battista Belzoni è stato l’esploratore più importante e meno ricordato del XIX secolo, protagonista di una vita straordinaria e avventurosa poco conosciuta in Italia.
Il percorso espositivo, che ripercorre i tre viaggi in Egitto compiuti da Belzoni, si snoda attraverso tecnologie digitali immersive, effetti multisensoriali ed enormi riproduzioni in scala reale degli ambienti storici, ricostruiti con la massima precisione, e che rendono la mostra un luogo appassionante per grandi e piccoli.
Saranno presenti oggetti recuperati personalmente da Belzoni o da Drovetti, Salt e Ricci, alcune tra le figure che lo hanno accompagnato in diverse esplorazioni, insieme ai prestigiosi pezzi d’antichità provenienti da Musei italiani e stranieri, tra cui il British e il Louvre, alcuni in mostra per la prima volta.
Ad accompagnare il visitatore anche alcune considerazioni e immagini tratte dal “Narrative” belzoniano: tavole illustrate, originali, disegnate a mano dall’esploratore padovano e perfettamente conservate, che narrano di una vita degna di un film di avventura, tanto da aver ispirato George Lucas per il personaggio di Indiana Jones nel film I predatori dell’arca perduta (1981).