L’antica torre medievale del Castelvecchio di Padova fu trasformata in Osservatorio Astronomico nel ‘700. Ora ospita il Museo ‘La Specola’, la sezione museale dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Padova.
Fu fatta costruire da Ezzelino III da Romano, dominatore di Padova nella metà del XIII secolo, sui resti di un’antica postazione di avvistamento. Nel Trecento la Signoria dei Carraresi la tramutò in torre difensiva e fu così inglobata nel più vasto castello cittadino, che divenne poi noto nei secoli successivi con il nome di Castelvecchio. Per tutto il XIV secolo, la Specola si ritrovò dunque al centro della vita culturale, sociale e politica della città, vivendo un’epoca di grande splendore. Con la successiva dominazione della Serenissima, si assistette poi a un lento e inarrestabile declino degli antichi fasti, interrottosi solo nel XVIII secolo, quando sulla sommità della torre fu eretto l’Osservatorio Astronomico, e la porzione di castello ad essa limitrofa fu adibita a casa dell’astronomo; qui furono ricavati anche i locali di studio e l’officina.
Nel percorso museale, che si snoda lungo tutta la torre, interessando le quattro sale che costituirono i principali ambienti di lavoro degli astronomi del passato (Sala Iscrizione, Sala Colonna, Sala Meridiana e Sala Figure), sono ora raccolti e illustrati gli strumenti utilizzati dagli astronomi padovani nel Settecento e nell’Ottocento.
INFO VISITA:
Il museo è visitabile solo mediante visita guidata accompagnata di circa un’ora.
La prenotazione è obbligatoria compilando il modulo che troverete sul sito www.beniculturali.inaf.it/musei/padova/