La prima tappa del cammino di Sant’Antonio è in Piazza Castello, dove si trova l’attuale municipio e la Torre Civica medievale. Nella Piazza si trova Palazzo Tiso, originariamente un castello medievale e dimora dei feudatari, e ora sede municipale.
Aveva porte munite di torri ed era circondato da una cintura di fossa ricavata dallo sdoppiamento del fiume Vandura. Il recinto interno oltre alla Rocca comprendeva il campo di Marte, depositi, caserme e poche abitazioni. Venne edificato intorno al 1085 da Tiso II e Gherardo I.
La facciata del palazzo è suddivisa in due zone: quella inferiore caratterizzata dalla riproduzione di lastroni di pietra con motivo decorativo a cuspide sopra le finestre, mentre in quella superiore sono state utilizzate pietre intonacate. Al suo fianco si trova La Torre Civica, originale nella parte inferiore e modificata alla sommità, è alta 32 metri con pianta quadrata. La parte superiore è stata adattata intorno al 1600 per ordine di Giacomo Salomone. Presenta all’esterno finestre ad arco ed all’interno una volta in cotto con mattoni a coltello.
All’esterno della torre, sul lato sud si trova una meridiana con scritta latina, due stemmi d’epoca veneziana e un dipinto di Fulvio Pendini del 1962 della Madonna con Bambino.
La Campana risalente al 1556 è ora sostituita da una copia visibile all’interno dello stesso palazzo.
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