Villa Badoer Michieli Ruzini (detta Villa Ruzzini), fu costruita tra la fine del XVI secolo e l’inizio del secolo seguente per rinnovare la casa di campagna della nobile famiglia veneziana che, tra i molti personaggi di spicco, vanta un doge nel 1732, Carlo Ruzini. La villa fu decorata probabilmente tra il primo e il secondo decennio del Seicento.
Costituisce un unicum nel territorio la decorazione del piano nobile della villa: il salone è decorato daciclo pittori ad affresco rappresentante la rievocazione storica, attraverso sei episodi, di una vicenda di guerra in cui fu coinvolto il Capitano da Mar Marco Ruzzini nel 1350.
Il ciclo narra una storia di riscatto e dignità che vuole a distanza di secoli riabilitare il buon nome dell’antenato che, stando alle cronache, non aveva saputo ben gestire una serie di eventi accaduti tra Calcide e Corfù. Gli affreschi, in un vortice di navi, scene di guerra, scorci veneziani, paesaggi di mare ci riportano in un balzo ai tempi di Marco Ruzzini, una rivisitazione anacronistica coinvolgente.