Il Festival Prospettiva Danza Teatro torna a Padova dall’1 al 12 maggio.
Il progetto del Comune di Padova – Assessorato alla Cultura promosso e realizzato in collaborazione con il Circuito Multidisciplinare Regionale Arteven / Regione del Veneto, la direzione artistica di Laura Pulin ed Eleonora de Logu e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, giunge quest’anno alla XXVI edizione.
Dalla suggestione del titolo COMETE, che evoca immagini di meravigliosa incandescenza, di apparizioni estemporanee e luminose, si sviluppa un nuovo programma artistico.
La danza come una cometa ci appare, ci emoziona e si svela in tutta la sua armoniosa bellezza per poi svanire nel momento in cui si manifesta.
Sono 11 le giornate di appuntamenti all’insegna della danza che delineano l’edizione 2024 del festival.
Anche quest’anno si esibiranno a Padova importanti compagnie nazionali e internazionali negli spazi dell’Agorà del Centro Culturale Altinate – San Gaetano, di Barco Teatro, dei Musei Civici Eremitani e del Teatro Comunale G. Verdi.
Il programma
Apertura di festival mercoledì 1 maggio alle ore 21.15 presso l’Agorà del Centro Culturale Altinate-San Gaetano con una prima nazionale:
la Compagnia Ruben Molina dalla Francia presenterà NUIT FLAMENCO ACTE II, un dialogo tra tradizione e modernità che racconta l’arte vivente e in continua evoluzione del flamenco.
Si prosegue giovedì 2 maggio alle ore 21.15 presso l’Agorà del Centro Culturale Altinate-San Gaetano con Artemis Danza in FELLINIANA, spettacolo dedicato alle atmosfere del celebre regista riminese sulle musiche di Nino Rota a partire dalla meravigliosa kermesse di 8 ½.
Venerdì 3 maggio alle ore 21.15 presso l’Agorà del Centro Culturale Altinate-San Gaetano sarà la volta di COB Compagnia Opus Ballet in CALLAS, CALLAS, CALLAS, dove i coreografi Adriano Bolognino, Carlo Massari e Roberto Tedesco alternano tre sguardi differenti, tre approcci e tre restituzioni in danza della celebre Maria Callas.
Doppio appuntamento per sabato 4 maggio: alle ore 15, 16 e 17 presso i Musei Civici Eremitani andrà in scena SULL’ATTIMO di Camilla Monga & Emanuele Maniscalco, spettacolo che offre un approccio inedito e stimolante alla performance e all’improvvisazione, riflettendo sul continuo reinventarsi della struttura compositiva grazie anche agli effetti prodotti dalla musica sulla sfera emotiva; alle ore 20 presso l’Agorà del Centro Culturale Altinate-San Gaetano Ottavo Giorno presenterà IMPREVEDIBILI ITINERARI, in cui un gruppo di persone differenti tra loro per età, esperienza e abilità si mettono in gioco per costruire un percorso di danza comune a partire dal tema del viaggio.
Domenica 5 maggio alle ore 20 presso l’Agorà del Centro Culturale Altinate-San Gaetano MK in PEZZI ANATOMICI # uno stato eternamente nascente reinventerà, con la partecipazione della professoressa Cristina Grazioli, una lingua corporea cercando diverse posture anatomiche e utilizzando la cultura coreografica come chiave di accesso ad un universo di pensiero più vasto.
MK sarà in scena all’Agorà del Centro Culturale Altinate-San Gaetano anche lunedì 6 maggio alle ore 19.30 e 20.30 con BERMUDAS LAB, un laboratorio in collaborazione con Spaziodanza Padova che mira allo sviluppo di uno spazio comune attraversato da presenze diverse tra loro, in cui la danza diventa sia un atto di apprendimento che una scelta.
Martedì 7 maggio alle ore 21.15 Ambra Senatore approderà dalla Francia all’Agorà del Centro Culturale Altinate-San Gaetano con A POSTO, un tableau pieno di freschezza che gioca costantemente tra finzione e realtà, sviluppando un balletto leggero, fluido e malizioso che scivola con piccoli tocchi in uno scenario anticonformista e drammatico.
Mercoledì 8 maggio dalle ore 19.30 si alterneranno sul palco di Barco Teatro due creazioni selezionate per la Vetrina giovane danza d’autore 2023: SIMBIOSI in cui Roberto Tedesco riflette sulle diverse sfaccettature delle relazioni simbiotiche e THERE IS A PLANET in cui Michele Scappa indaga a partire da una mostra fotografica di Ettore Sottsass l’abitare e in generale la presenza dell’uomo sul pianeta.
A seguire tre appuntamenti a cura di Spaziodanza Padova.
Giovedì 9 maggio alle ore 21.30 presso la Sala Ridotto del Teatro Comunale G. Verdi andrà in scena BEST REGARDS di Marco D’Agostin, una lettera scritta con otto anni di ritardo a qualcuno che non risponderà mai e un tributo a tutti coloro che non sono arrivati in tempo per dire quello che volevano. Chiuderà il festival una serata ricca di appuntamenti.
Venerdì 10 maggio a partire dalle ore 17.30 sul palco della Sala Ridotto del Teatro Comunale G. Verdi si succederanno le creazioni di YoY Performing Arts con INESORABILMENTEUNAVIA – progetto vincitore del Premio Internazionale Prospettiva Danza Teatro 2023 – che rappresenta il percorso indisciplinatamente inesorabile della natura che si rigenera senza mai cessare il suo corso e che trasforma l’energia pura in forma e viceversa; di Pablo Ezequiel Rizzo con ALBATROS – creazione selezionata per la Vetrina giovane danza d’autore 2023 – che trae ispirazione dalla teoria cyborg della biologa e filosofa Donna Haraway per indagare il concetto di natura e di naturale; di Michele Ifigenia/Tyche con CUMA – creazione selezionata per la Vetrina giovane danza d’autore 2023 – in cui ricostruisce gli elementi appartenenti all’archetipo della sibilla per portare in vita un ultimo messaggio divinatorio.
A cura di Spaziodanza Padova, con il sostegno di Synlab, saranno anche i workshop del festival.
Il 29 aprile alle ore 19 presso la sede di Spaziodanza sarà possibile approfondire il baile flamenco con Ruben Molina; l’1-2-3 maggio alle ore 18-19-20 in via Oberdan Filippo Quezel presenterà In auto con me, un laboratorio inedito che si svolge all’interno di un’automobile; il 5 maggio alle ore 10.30 presso l’Agorà del Centro Culturale Altinate-San Gaetano Andrea Rampazzo proporrà Playground, che permette di esplorare il modo in cui le dinamiche tipiche del gioco possono entrare nella pratica artistica della danza.
Il Premio Internazionale Prospettiva Danza Teatro – promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, in collaborazione con il Circuito Multidisciplinare Regionale Arteven e la direzione artistica dell’ideatrice Laura Pulin – giunge quest’anno alla XV edizione e avrà luogo domenica 12 maggio alle ore 19.30 presso la Sala del Ridotto del Teatro Comunale G. Verdi.
La giuria internazionale sarà composta da direttori artistici, coreografi e operatori del settore tra cui Michele Di Stefano, Didier Deschamps, Roberto Casarotto, Alessandro Bevilacqua.
Il Premio desidera sostenere la ricerca, promuovere la creatività e il talento e rappresentare un punto di partenza significativo per una valorizzazione della qualità del lavoro coreutico dei giovani artisti.