L’associazione Vox artes organizza dei tour storico-letterari alla scoperta della Padova dell’Ottocento, ispirati dal romanzo gotico-thriller “La Giostra dei fiori spezzati. Il caso dell’angelo sterminatore” di Matteo Strukul.
Le passeggiate sono condotte da una guida turistica abilitata e prevedono un reading itinerante e teatralizzato di brani storici e letterari.
Inoltre la rassegna, che quest’anno vuol valorizzare in particolare i percorsi lungo i canali, le mura e alcuni spazi verdi della città, prevede appuntamenti speciali con rievocazioni in abiti storici e fantasy, appuntamenti con la musica ed approfondimenti sullo stile di vita e sulla quotidianità nell’Ottocento.
“Padova, inverno 1888.
Nelle campagne infuria la pellagra. In città, le luci dei quartieri più signorili stridono per contrasto con il tenebroso quartiere Portello, la zona più popolare e malfamata della città. Proprio in questo “sobborgo”, al termine di una notte nevosa, viene ritrovato il cadavere straziato di una prostituta. L’Ufficiale di Pubblica Sicurezza Roberto Pastrello, comprendendo che le sue forze non basteranno a risolvere il caso, decide di chiedere la collaborazione di due detective d’eccezione: un suo ex collega universitario, il giornalista Giorgio Fanton e l’affascinante criminologo dall’animo tormentato Alexander Weisz.
Le piazze illuminate dai lampioni a gas sono attraversate dalle vicende del romanzo e dei suoi protagonisti. Spesso, in sottofondo pare di sentire lo scalpitio dei cavalli davanti alle carrozze dei “nolesini”, i tassisti dell’epoca.
Nello scovare indizi importanti per trovare l’assassino, ribattezzato “L’Angelo Sterminatore” i protagonisti riceveranno un aiuto essenziale da Erendira, meravigliosa gitana, cartomante e prostituta, avvolta nel mistero dei suoi occhi blu in cui è impossibile non perdersi…soprattutto per Fanton. L’assassino, però, continua a colpire finché Weisz coglie un essenziale collegamento tra gli omicidi: tutte le vittime, infatti, portano il nome di un fiore…”