La splendida Villa Mocenigo Randi è stata fatta edificare a Cartura dalla famiglia Mocenigo alla fine del XV secolo.
La facciata principale è rivolta verso l’acqua e l’edificio si doveva presentare come un compatto corpo isolato a pianta rettangolare, sviluppato su due piani e affacciato sulla campagna circostante. L’identità della committenza e l’insieme delle qualità architettoniche della Villa, nonché alcuni dettagli molto vicini all’opera di Andrea Palladio, suggerirebbero un intervento da parte dello stesso architetto: tuttavia nessuna ricerca ha ancora fatto luce su questo aspetto. Il corpo principale conserva ancora oggi negli ambienti del piano nobile e del piano rialzato una vasta decorazione pittorica ad affresco databile tra la fine del Cinquecento e i primi del Seicento.
L’edificio principale ha due piani di pari sviluppo, con portaletto centinato al centro. A est e a ovest si affiancano due ali aperte sul giardino con tre fornici, quello centrale assai più ampio. Il giardino è costituito dalla corte interna ornata da aiuole e da una zona, non molto ampia, resa a parco romantico. Il fronte è piantumato con alberi da frutto.