La villa fu edificata all’inizio del Cinquecento dalla famiglia Polcastro e successivamente modificata tra il Seicento e l’Ottocento in occasione del matrimonio tra Girolamo Polcastro e Caterina Querini Stampalia, E’ proprio durante questa ristrutturazione che la dimora prese l’aspetto che ancora conserva: un bel palazzo classicheggiante nella parte più occidentale, con ampia facciata a sud verso il giardino all’italiana e l’ala seicentesca addossata al nuovo corpo di fabbrica..
La villa passò, dopo alcune movimentate vicende testamentarie, alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia che la cedette ai Wollemborg nel 1870; dopo giusto un secolo, nel 1970 fu acquistata dalla famiglia Gomiero che lo possiede tutt’ora
La villa è circondata da un ampio parco progettato ad inizio Ottocento dall’architetto Giuseppe Jappelli (autore del Caffè Pedrocchi a Padova), secondo i contemporanei precetti romantici. Posto ideale per una passeggiata dopo il pranzo o la cena, o più semplicemente per una visita rilassante immersi nella natura.
La villa può ospitare anche eventi privati ed è sede ideale per meeting e congressi.