Antico porto fluviale cittadino provvisto di un elegante portale in pietra bianca d’Istria e torretta con orologio; qui facevano capo i battelli che, percorrendo fiumi e canali navigabili, collegavano Padova e la sua provincia con la laguna di Venezia.
Navigando lungo il Piovego, seguendo l’originario percorso fluviale degli antichi burchielli veneziani, costeggiando le antiche mura bastionate cinquecentesche, si sottopassa il vecchio Ponte dei Graissi, arrivando a Noventa Padovana. Qui si ammira la solitaria e superba Villa Giovanelli, ampiamente affrescata, costruita alla fine del Seicento, la cui struttura architettonica unisce caratteristiche compositive del Palladio e del Longhena; un singolare monumentale pronao a forma pentagonale, alte colonne corinzie con timpano ornato di statue, una maestosa scalinata: elementi che rendono imponente e scenografico il suo aspetto esterno.
Attraversate le Chiuse di Noventa Padovana e di Stra, veri e propri ascensori d’acqua, con discesa di dislivello acqueo, si arriva a Stra, dove è prevista la sosta per la visita della monumentale Villa Pisani, la maestosa villa dei nobili Pisani che ha ospitato nelle sue 114 stanze dogi, re e imperatori, ed oggi è un museo nazionale che conserva arredi e opere d’arte del Settecento e dell’Ottocento, tra cui il capolavoro di Gianbattista Tiepolo “Gloria della famiglia Pisani” e uno scenografico parco.