La pista ciclabile, definita dalla Regione Veneto come Itinerario 5 (I5) è la più lunga ciclovia d’Italia che ripercorre il tracciato di una ex ferrovia, che collegava Ostiglia, in provincia di Mantova, alla città di Treviso.
Questa lunga arteria, completamente recuperata per circa 70 km dei futuri 116, è percorribile da Treviso fino al limitare della provincia di Vicenza, passando ovviamente per il Camposampierese.
È una bella pista, ombreggiata da robinie, aceri e querce: è una sorta di bosco lineare interrotto solo dalle originali stazioni ferroviarie, oggi in via di valorizzazione. Lungo il percorso si apre la campagna veneta: campi coltivati a radicchio e grano fanno da cornice ad un viaggio completamente immerso nella natura. I punti di accesso e uscita permettono di raggiungere i luoghi di interesse culturale e naturalistico del territorio.
Lungo la ciclovia vi sono alcuni punti ristoro ben attrezzati. In provincia di Padova si segnalano:
- Bike Park km 99 a Silvelle di Trebaseleghe perfettamente attrezzato per accogliere cicloturisti e quanti viaggiano su due ruote con ampio spazio esterno e possibilità di degustazioni del territorio, la struttura è anche noleggio biciclette;
- Punto Ristoro Ostiglia nel comune di Loreggia: si trova esattamente nel punto in cui la pista ciclabile Treviso – Ostiglia incontri un’altra via importante: la Asolo – Padova (Sentiero degli Ezzelini e Cammino di S.Antonio).
Per maggiori informazioni sulla pista ciclabile, i servizi e le strutture: www.ciclabile-treviso-ostiglia.it
