In passato “il piatto povero” delle famiglie numerose venete era “Poenta e renga’, una grande polenta, un grande taliere in legno rotondo dove versare la polenta bollente accompagnata dal profumo o da un piccolo pezzo d aringa troppo poco per insaporirla per i numerosi componenti delle famiglie patriarcali in mezzo alla campagna, gli inverni freddi, dopo una dura giornata di lavoro manuale in campagna.
Un piatto per molti anni dimenticato, conosciuto dalla vecchia generazione ma poco conosciuto dai più giovani. Un piatto tipico veneto, prelibatezza tornato da un po’ di tempo alla ribalta assieme ad altri piatti “Poenta e bacala”.
Questa e’ la seconda edizione dopo la manifestazione tenutasi il 26 marzo 2023 una grande partecipazione di pubblico con un assaggio di circa 1000 persone di questo piatto.
Sempre in quella cornice suggestiva del Ghetto Ebraico di Padova, il luogo che già dopo il dopoguerra alcune famiglie, alcuni amici per citarne qualcuno Bruno Lazzarin il falegname, Lazzaretto Giancarlo il fabbro, Egidio Manfrotto, la Pizzeria Marechiaro e altri un giorno all’ anno organizzavano una festa e proponevano un assaggio di questo piatto prelibato ai residenti.
Oltre al piatto tipico veneto ci sarà anche il Costume che ha rappresentato il Veneto dal 1600 in poi.
Offerta libera.