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Duomo

Edifici religiosi

Nonostante la facciata incompiuta, l’interno è ampio e monumentale. Il transetto ospita importanti monumenti funerari di epoca rinascimentale mentre il presbiterio, rialzato sopra la cripta, è frutto dello scultore toscano Giuliano Vangi che ha ripensato lo spazio sacro nel 1997.

Fonti antiche testimoniano l’esistenza di una cattedrale paleocristiana, che sorgeva sull’attuale sagrato; la successiva, consacrata nel 1075, fu danneggiata dal terremoto del 1117. Nel corso del Cinquecento venne indetto un concorso per ingrandirla: il vincitore fu Michelangelo ma l’esecuzione dei lavori venne affidata ad Andrea da Valle, che apportò sostanziali modifiche al progetto originario. Il Duomo fu completato solo nel 1754 anche se la grandiosa facciata, disegnata da Frigimelica con tre portali e due rosoni non fu mai terminata e venne gravemente danneggiata, assieme alla cupola, nei bombardamenti del 1917 e 1918.

L’armonioso e luminoso interno è a croce latina, suddiviso in tre navate e scandito da pilastri. Con il nuovo presbiterio l’altare è stato avvicinato alla navata, valorizzando così il coro cinquecentesco, ed è stato adornato dalle statue di Giuliano Vangi, che raffigurano i patroni della città. Scendendo nella cripta si può ammirare l’altare di San Daniele e la cappellina dove trovarono sepoltura molti vescovi. Una tradizione racconta che l’icona della Vergine col bambino situata nel transetto di destra sia appartenuta a Francesco Petrarca, molto devoto a Maria e che credeva che fosse stata dipinta da Giotto.

La Cattedrale è aperta tutti i giorni dalle 7:30 alle 12 e dalle 16 alle 19.

Orari delle messe in Cattedrale:
feriale: ore 7:30, 11:00, 18:30
sabato: ore 16:30
domenica: ore 8:30, 10:00, 11:30, 18:30
vespri della domenica: ore 17:0

Tag:

Piazza Duomo, Padova PD
(0039) 049 662814

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